La rinoplastica senza cicatrici

La rinoplastica moderna viene realizzata nell’arco di un’ora e non necessita di ricovero ospedaliero, ma una permanenza nella struttura di circa 6 ore. Tutto ciò grazie alla particolare procedura anestesiologica che consente un intervento in regime di day hospital e alle particolarità delle tecniche chirurgiche che, essendo state stabilite in anticipo sulle caratteristiche del paziente, vengono adattate alle specifiche esigenze, senza necessità di un intervento “a cielo aperto” (che lascerebbe inevitabilmente cicatrici visibili) ma intervenendo esclusivamente dall’interno delle narici, in modo da non lasciare alcun segno visibile della chirurgia.

L’atto chirurgico inizia dopo la somministrazione endovenosa di un sedativo e successivamente dell’anestesia in loco. Con le infiltrazioni di anestetico viene infiltrato anche un farmaco vasocostrittore, in modo da ridurre al minimo il sanguinamento nel corso dell’intervento. Successivamente è possibile procedere alla correzione da eseguire. Se la dismorfia interessa la parte ossea, ovvero il naso si presenta gibboso, si asporta la porzione in eccedenza e si crea in questo modo il nuovo profilo. Nel corso dello stesso intervento possono essere corrette anche la punta e le cartilagini alari, in modo da ricreare un profilo naturale e armonioso.

La rinoplastica si conclude con le suture interne e l’applicazione di una specifica mascherina che favorirà la corretta guarigione. Le medicazioni successive, come il cambio della mascherina, andranno eseguite a distanza di una settimana dall’intervento, secondo le indicazioni del chirurgo. Essendo la parte molto irrorata dai piccoli vasi sanguigni, bisognerà pazientare per apprezzare la forma definitiva del naso, ma già in capo ad un paio di settimane il gonfiore sarà notevolmente ridotto e non si noterà più l’intervento del chirurgo, ma solo una nuova armonia nel viso. Le normali attività potranno essere gradualmente riprese dopo 12 giorni, facendo attenzione a non compiere movimenti bruschi o sforzi eccessivi.

Gli esiti sono davvero entusiasmanti, se sono state eseguite con dovizia gli studi preliminari del nuovo profilo. Questo è uno dei pochi interventi di chirurgia estetica in cui il risultato resta pressocchè definitivo: un naso rimodellato ad arte migliora tutto il volto, “sparendo” e lasciando il primato d’espressività agli organi di comunicazione, come occhi e bocca. Spesso chi si sottopone ad una rinoplastica è una persona stanca di essere identificata e ricordata per il suo difetto. Dopo l’intervento riacquista fiducia nella propria immagine e di conseguenza affronta in maniera più positiva e grintosa le relazioni sociali.